Madre Ippolita

CLEMENTINA IPPOLITA FORANTE
(1864 - 1928)

A Ronco all'Adige (VR), in un umile abitazione, da Luigi, lavoratore autonomo e da Rosa Pertile nasce Clementina: è il 9 maggio 1864.
A tredici anni (1877) incontra il nuovo parroco del luogo, don Giuseppe Baldo (1843-1915), che ben presto indirizzerà il futuro della giovane.

Nel 1882 quando sorge la "Pia Unione delle Ancelle di S. Maria del Soccorso" per l'assistenza a domicilio degli ammalati poveri, lei è una delle prime ad aderire prestando la sua opera di assistenza caritatevole. Tale tirocinio diviene una valida palestra per la sua futura vocazione: passando di casa in casa, constata le condizioni precarie in cui vive tanta parte della popolazione, il bisogno di attenzione, di ascolto e di aiuto. 

Proprio a partire e in prosecuzione di questa attività, prende parte attiva alla fondazione dell'Istituto Piccole Figlie di San Giuseppe. Il 21 novembre 1894 diviene postulante, il 26 aprile 1896 inizia il noviziato, il 25 giugno 1897 emette  la professione religiosa nella Cappella dell'Ospedale-Ricovero di Ronco insieme ad altre giovani.

Dal 1897 riveste i ruoli di Superiora, di direttrice dell'Ospedale-Ricovero e di maestra delle novizie, nel 1901 con l'apertura della prima Casa filiale dell'Istituto ad Illasi, Suor Ippolita assume il ruolo di Superiora Generale della Congregazione. Muore il 5 agosto 1928, dopo lunga malattia. 

La testimonianza di vita di Madre Ippolita, che rimane attuale anche nel nostro presente storico, è la necessità di offrire un servizio autentico alla Chiesa e al mondo, proprio a partire dalla propria realtà; un servizio sostenuto dalla fede e vissuto con gioia e semplicità di cuore.